Delivery e take-away: istruzioni per l’uso
Spesso i servizi di delivery e take-away sono stati proposti per non perdere clienti, ma sono davvero (e ancora) apprezzati? Si riesce a mantenere un margine interessante nonostante i numerosi sforzi e investimenti necessari? Si possono combinare questi servizi con la gestione di un ristorante? Non c’è dubbio che non è più possibile fare a meno dei servizi di delivery e take-away. Ecco i tre step necessari per avere successo.
Step 1: scegliere la piattaforma di ordinazione
Naturalmente, è possibile prendere ordini anche al telefono. Ma il personale risparmierebbe un sacco di tempo se i clienti ordinassero online. Inoltre, la maggior parte dei clienti (in particolare le giovani generazioni) preferiscono utilizzare una piattaforma di ordinazione online. Si deve scegliere, però, tra una piattaforma esistente o il proprio modulo d’ordine.
- Con una piattaforma già esistente come Takeaway.com si sceglie la facilità e si viene individuati più rapidamente da nuovi clienti. Si corrisponde una commissione di modesta entità, con una leggera riduzione dei margini.
- Se invece si dispone di un proprio modulo d’ordine, il ristoratore ha il controllo totale sul sistema. Tuttavia, quest’opzione richiede un investimento. Risulterebbe interessante se si avesse l’intenzione di sviluppare i servizi di delivery e take-away in futuro.
Step 2: scegliere gli imballaggi
La chiave del successo nel settore del delivery e del take-away? Un imballaggio adeguato. I piatti devono prima di tutto conservare il loro sapore e le loro qualità. Ma non va dimenticata l’estetica. Ecco alcuni consigli d’oro...
- Confezionare i prodotti separatamente. I prodotti caldi e freddi dovranno essere separati e sarà necessario controllare la qualità del piatto o di ogni ingrediente presente al suo interno.
- Scegliere il materiale ideale per ogni piatto o ingrediente del piatto. Considerare i requisiti in termini di durata e mantenimento della temperatura. Chiedersi sempre se il contenitore è adatto ai liquidi, se permette di riscaldare un piatto e se può essere messo in freezer.
- Curare la presentazione, proprio come per i piatti destinati ad essere consumati nel locale. Un bel imballaggio farà una buona impressione: un ottimo biglietto da visita per il proprio ristorante!
- Personalizzare i propri imballaggi. Aggiungere, ad esempio, il proprio logo (etichetta o timbro).
Step 3: offrire un’esperienza unica
Per ottimizzare l’esperienza nel singolo ristorante, basta scommettere su un team entusiasta, proporre interni curati e il massimo comfort. La situazione è un po’ diversa per il servizio di delivery e take-away. Ecco alcuni consigli per fare la differenza.
- Aggiungere sempre le istruzioni. In questo modo i clienti sapranno come preparare al meglio il piatto a casa. Pensare anche al dopo pasto: come e dove smaltire gli imballaggi? Descrivere le scelte ragionate e sostenibili fatte al momento della scelta dei contenitori. Il cliente lo apprezzerà sicuramente!
- Consegnare i piatti in una bella borsa riutilizzabile. Un piccolo regalo apprezzato e che aumenterà la visibilità del locale quando i clienti la utilizzeranno per strada.
- Permettere ai clienti di rivivere a casa la stessa atmosfera del ristorante. Ricordarsi di includere i tovaglioli e una candela. Un piccolo gesto che farà la differenza.
- Aggiungere una sorpresa all’ordine: un ringraziamento scritto a mano, un gadget personalizzato, un regalino per i bambini o un dolcetto per accompagnare il caffè.
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